Ogni
Associazione nasce con l'intento di intervenire in una scala di valori,
creando risorse per la nostra società. La nostra associazione opera
nel settore del volontariato con la speranza di essere utile alla formazione
di nuovi valori e di preservare il patrimonio del nostro pianeta.
Dal 1987 il Centro socio-culturale D.E.A. è luogo di cultura tra
i più attivi a Firenze, non solo per il suo giornale di informazione
e comunicazione visiva, per le mostre fatte ma anche come testimonianza
di lotte per un mondo migliore e svolge appieno i suoi tre compiti::
- didattica
attraverso i suoi corsi,
- espressione con mostre sia artistiche che di documentazione,
- ambiente lancia campagne di difesa e informazione;
- inoltre
- sviluppa una notevole mole di ricerca scientifica attraverso il progetto
"geografia sommersa" sotto la guida del prof. Pio Baldelli ed
effettua anche una cospicua attività didattico-espositiva (per Comuni,
Centri sociali, Quartieri, Scuole, ecc.).
- conserva il suo patrimonio archivistico e le collezioni acquisite che
comprendono quasi 100 esemplari (ora ci stiamo occupando di raccolte di
materiale da salvare. Abbiamo iniziato ad acquistare collezioni, patrimonio
di altissimo valore scientifico e storico che verranno esposte al godimento
del pubblico e messe a disposizione di studiosi).
L' attività
di documentazione visiva viene svolta essenzialmente mediante l'apertura
al pubblico della Sala Espositiva della Galleria dell'Immagine che espone
per i suoi settori di competenza; compatibilmente con lo spazio ristretto
si sono sempre svolte mostre temporanee anche in altri luoghi tipo sedi
di Quartiere o Cinema (Stensen, Alfieri, Teatro Tenda, Puccini ecc.).
La disponibilità del Quartiere 1 e della ex-sede di Via dell'Anguillara
ci permise a suo tempo di svolgere le più importanti iniziative del
nostro percorso e la mancanza di un salone comune per le associazioni ci
ha fatto capire come è stato efficace quel periodo, come pure ricordiamo
l'importanza di Villa Vogel, che consente la possibilità di realizzare
mostre temporanee che coinvolgono l'intera città.. Già nello
scorso anno 2000-'01 vi si è tenuta una mostra su "Ipotesi di
un Museo sul Cinema" che ha avuto notevole successo e accoglimento
per cui verrà sviluppata anche per il prossimo anno.
Il nostro "punto espositivo" in Borgo Pinti 42 a Firenze è
aperto al pubblico da più di dieci anni, presentando, in maniera
periodica e alternata mostre tematiche, intese come materiale di alto valore
artistico (anche per artisti emergenti, ecc.) o sociale (Fotografie sulla
situazione dei campi rom, ecc.) o di elevato significato scientifico (esposizione
di collezioni, ecc.); il centro DEA si è distinto sempre come particolarità
e curiosità esposte che sono e sono state di notevole interesse per
la cittadinanza e le scolaresche. A tal proposito il nostro "punto
espositivo" è l'occasione per mostrare oggetti vari che testimonino
la nostra storia, una storia di cui siamo orgogliosi e che ci dà
forza e stimolo per il futuro. D'altronde non bisogna dimenticare che le
associazioni lavorano come volontariato, eredi delle esperienze dei centri
sociali autonomi e di solidarietà. Non devono limitarsi a fornire
le basi per un'educazione culturale e sociale, ma possono anche concedersi
qualche libertà venendo incontro anche al desiderio di stupire con
creatività (ricordarsi la mostra al Parterre di quest'anno "Gli
angoli del Quartiere" a chiusura del Corso di fotografia al Q 2 tanto
apprezzata perché inusuale e specifica della zona del visitatore).
I nostri volontari operano nei tre settori di interesse senza ricorrere
ad eclatanti iniziative, ma con un rapporto di dialogo con le problematiche
come l'immigrazione presente a Firenze. Le vittorie riportate hanno dimostrato
che il modo di rapportarsi era quello giusto.Vogliamo continuare a collaborare
con le associazioni di settore, ne è un esempio questa iniziativa
sull' ambiente.
Ci auguriamo che il nostro lavoro continui insieme alle altre associazioni:
fiore all'occhiello della nostra società civile.